Le tecnologie del Wirtgen Group hanno ammaliato i visitatori specializzati del salone Intermat

Wirtgen, azienda specializzata nella fabbricazione di macchine per la scarifica a freddo, il getto in opera del calcestruzzo, il riciclaggio a freddo e la stabilizzazione delle terre, ha presentato a Parigi una panoramica della sua ampia gamma di soluzioni per la costruzione e il ripristino di strade. L’esposizione era incentrata sulla prima mondiale della W 150 CFi con il nuovo gruppo fresante da 1800 mm. La compatta scarificatrice convince per la sua enorme potenza motrice a fronte del peso della macchina in assetto di trasporto ottimizzato in funzione dell’applicazione specifica. Infatti per eseguire nel modo più economico possibile gli interventi di fresatura, le scarificatrici a freddo devono essere trasportate rapidamente da un cantiere all’altro, specie quando le macchine sono impiegate in modo così flessibile come la W 150 CFi da 298 kW. Attrezzandola con il gruppo fresante da 1800 mm, i clienti potranno beneficiare di un ventaglio applicativo più ampio, nel quale la scarificatrice a freddo si farà apprezzare per una produttività e una resa superficiale ancora maggiori.

Quando si tratta di gettare in opera in modo preciso ed economico pavimentazioni e profili monolitici in calcestruzzo, le finitrici a casseforme scorrevoli Wirtgen sono lo strumento d’elezione. Il pubblico specializzato ha avuto l’occasione di vedere esposto il modello SP 64, una finitrice inset della classe prestazionale con larghezza operativa da 2,0 a 6,0 m, in grado di gettare in opera con precisione pavimentazioni in calcestruzzo con uno spessore di stesa fino a 450 mm.

In materia di tecnologia di riciclaggio a freddo Wirtgen ha presentato, accanto alla riciclatrice semovente su ruote modello WR 240i, varie attrezzature complementari: il compattatore da laboratorio WLV 1, il laboratorio mobile per bitume schiumato WLB 10 S e il mescolatore bialbero a regime forzato da laboratorio WLM 30.

Per poter determinare in anticipo la qualità dei risultati di stesa, sono indispensabili ampie indagini preliminari sull’intera sovrastruttura stradale e una dettagliata prova d’idoneità del conglomerato bituminoso. Le attrezzature complementari sono state progettate specificamente per tale scopo e consentono di simulare in scala 1:1 il processo di riciclaggio a freddo nel laboratorio sperimentale stradale. I numerosi colloqui tecnici tra i visitatori e gli esperti applicativi del riciclaggio a freddo di casa Wirtgen hanno mostrato quanto richiesta sia questa tecnologia Wirtgen.

Le soluzioni Wirtgen sono state completate da tecnologie per la stabilizzazione delle terre, qui esposte in forma della stabilizzatrice semiportata WS 250. Un pratico sistema di aggancio per il gruppo fresante della WS 250 permette di trasformare con pochi gesti un trattore agricolo in una stabilizzatrice. In questa variante è possibile eseguire, tra le altre cose, l’omogeneizzazione di miscele di terre disomogenee. La stabilizzatrice semiportata è in grado di trasformare anche un sottofondo pesante, di granulometria grossa o di consistenza sabbiosa in un terreno con adeguate caratteristiche di lavorabilità e costipabilità.

Al salone Intermat 2018 Vögele ha presentato per l’ennesima volta la propria eccellenza. Ad esempio con la SUPER 800-3i, un modello di successo della Mini Class progettato per larghezze di stesa fino a 3,50 m. Della Compact Class ha esposto la finitrice gommata SUPER 1303-3i, impiegata prevalentemente in cantieri comunali, mentre la finitrice cingolata SUPER 1800-3i della Universal Class convince anche nella costruzione di strade di grande comunicazione. Il modello esposto in fiera era dotato di un’innovazione molto particolare: il sistema di rilevamento e controllo della temperatura RoadScan, funzionante senza contatto. RoadScan fornisce un contributo importante per incrementare e documentare la qualità della stesa.

Ha completato l’esposizione di finitrici una rappresentante della produttiva Highway Class, la SUPER 2100-3i. Vögele ha dimostrato che il proprio know-how non si limita solamente alle finitrici stradali, esponendo l’avanzatissimo alimentatore PowerFeeder MT 3000-2i Offset, il cui nastro brandeggiabile apre alle squadre di stesa possibilità insospettate – ad esempio l’alimentazione laterale di finitrici stradali.

Un altro momento clou è stata la presentazione di WITOS Paving: si tratta di una soluzione per la gestione dei processi per via telematica che interconnette, tra l’altro, l’impianto per il confezionamento di conglomerati bituminosi, i camion approvvigionatori e la finitrice stradale, rendendo possibili processi efficienti e trasparenti in cantiere. Poiché le figure coinvolte ricevono tutti i dati in tempo reale, sono in grado di coordinare con precisione il processo di stesa e di reagire rapidamente a eventuali scostamenti. WITOS Paving è quindi la soluzione ideale per soddisfare i requisiti oggi richiesti nel settore delle costruzioni stradali.

Hamm è stata presente all’edizione 2018 di Intermat con un ventaglio completo del suo assortimento prodotti: rulli del segmento compatto, pesanti rulli tandem, rulli gommati e compattatori per il movimento terra.

A Parigi HAMM ha presentato una novità mondiale: il rullo gommato GRW 280i (con peso massimo di 28 t). Come i rulli tandem delle serie DV+ und HD+ e i compattatori della serie H, anche il nuovo rullo gommato utilizza l’innovativo sistema Easy Drive per un azionamento sicuro e intuitivo. A ciò si aggiunge un ulteriore convincente vantaggio: il sistema flessibile di zavorratura ulteriormente ottimizzato.

Per la prima volta Hamm ha presentato all’Intermat anche il rullo tandem HD+ 90i PH dotato trasmissione Power Hybrid eco-compatibile. Con questa futuristica soluzione lo specialista della compattazione ha voluto associare il classico motore diesel a un accumulatore idraulico ottenendo così un macchinario che arriva a risparmiare il 15% sul consumo di carburante.

Unica sul mercato è anche la vastità dell’offerta che Hamm propone per il segmento dei rulli oscillanti. La storica azienda fornisce questa tecnologia da oltre 35 anni, sia per i rulli tandem e compatti che per i compattatori. I rispettivi modelli di tutti i segmenti hanno trovato posto nella vetrina espositiva di Intermat.

Il nuovo impianto di frantumazione mobile a mascelle MOBICAT MC 120 Z PRO di Kleemann ha festeggiato la sua première fieristica in occasione dell’Intermat. Con un rendimento orario fino a 650 tonnellate, una prevagliatura accurata e il potente azionamento diesel-elettrico, l’MC 120 Z PRO risulta particolarmente efficiente nel lavoro all’interno delle cave.

Sono stati presentati anche due impianti della serie EVO, che si contraddistinguono per le dimensioni compatte, la semplicità di trasporto e la flessibilità. Il frantoio ad urto MR 110 Z EVO2 e l’impianto separatore di vagliatura MS 952 EVO sono adatti sia per l’uso con pietra naturale, sia per l’impiego con materiale di riciclaggio.

I visitatori hanno potuto prendere visione dell’innovativo sistema di comando SPECTIVE presente negli impianti delle serie PRO ed EVO2. Mediante un touchpanel è possibile gestire tutti i componenti e le funzioni della macchina. Una soluzione molto chiara. In questo modo, gli utenti sono supportati efficacemente nel loro lavoro quotidiano, evitando errori operativi.

Lo specialista degli impianti di miscelazione dell’asfalto Benninghoven ha festeggiato alla Intermat la prima mondiale della sua unità a scivolo sostituibile di recente sviluppo e registrata a brevetto. Per la nuova serie di impianti di miscelazione dell’asfalto ECO, Benninghoven ha sviluppato una nuova soluzione alternativa più conveniente per la corsia della benna. L’unità a scivolo sostituibile presentata si contraddistingue per una struttura puramente meccanica e dunque poco soggetta ai guasti. Grazie a una nuova costruzione intelligente non sono richiesti sensori, motori, freni etc., ma si garantisce comunque una sicurezza di funzionamento in tutto il mondo. Questo nuovo sistema innovativo di trasferimento dell’asfalto nell’impianto di miscelazione, ha attirato molta attenzione presso la fiera.

Su una cosa i visitatori specializzati dello stand del Wirtgen Group erano unanimi: i nuovi prodotti convincono per funzionalità innovative che rispondono in larga misura alle esigenze dei clienti. Offrono un vero valore aggiunto nella realtà quotidiana di cantiere, del quale beneficiano in particolare gli operatori delle macchine e degli impianti.