Posizione fissa, ma comunque flessibile
La maggior parte degli impianti di miscelazione asfalto in Gran Bretagna, come anche l’iNOVA 2000 fornito alla B.P. Mitchell, funzionano in posizioni fisse. Questo è dovuto principalmente al fatto che i progetti edili prevalentemente piccoli e medi richiedono una fornitura di asfalto locale, ad esempio per aeroporti, strade in nuove urbanizzazioni o risanamenti parziali di grandi autostrade e strade statali. Tuttavia, il concetto mobile ha rappresentato un fattore importante per la programmazione del cliente. Per quanto la gran parte del fabbisogno di asfalto per i progetti di costruzione stradale venga soddisfatta da cementifici e cave con impianti di miscelazione asfalto stazionari, la mobilità e la flessibilità offrono dei vantaggi competitivi, soprattutto per i progetti temporanei.
Brendan Mitchell vuole affermare la sua impresa quale fornitore affidabile, in grado di consegnare in modo rapido e diretto i materiali pregiati con l’iNOVA 2000 Ciber.
L’iNOVA soddisfa importanti criteri di sostenibilità
L’iNOVA 2000 rende possibile una produzione di asfalto sostenibile ed ecologica, riducendo le emissioni di CO₂. Grazie all’impiego dell’asfalto di recupero (RC), l’impianto soddisfa i requisiti di sostenibilità in Gran Bretagna grazie a costi di trasporto inferiori, basso consumo carburante e a un procedimento di combustione ecologico.