Novità: unità di vagliatura secondaria a due piani in azione
Alla cava di Robion viene frantumata la pietra calcarea. Il materiale è molto morbido, fine e tende alla polvere. Risulta anche appiccicoso, soprattutto in inverno per l’umidità, aspetto non del tutto privo di problemi per il processo di frantumazione e vagliatura. La nuova acquisizione, che sarà utilizzata nella cava di pietra calcarea, comprende un MOBIREX MR 110i EVO2 con unità di vagliatura secondaria a due piani e l’impianto di vagliatura MOBISCREEN MSC 953i EVO. Questa combinazione consente di ottenere un numero molto elevato di prodotti differenti: dal materiale da frantumare di 0–400 mm, nella fase di prevagliatura viene separata una graniglia di 0–30 mm o 0–63 mm.
Subito dopo il processo di frantumazione, l’unità di vagliatura secondaria a due piani dell’MR 110i EVO2 estrae la graniglia di 22–50 mm, utilizzata per varie applicazioni industriali della pietra calcarea. La miscela di minerali della misura di 0–22 mm viene ulteriormente convogliata all’impianto di vagliatura, mentre i residui di vagliatura maggiori di 50 mm rimangono nel circuito chiuso dell’MR 110i EVO2 e vengono nuovamente sottoposti al processo di frantumazione. L’impianto di vagliatura a tre piani separa il prodotto di 0–22 mm in quattro granulometrie finali classificate: le frazioni da 0–4 mm, 6–16 mm e 16–22 mm sono utilizzate direttamente per la produzione di calcestruzzo, quella da 4–6 mm viene impiegata in diverse applicazioni di ingegneria civile.
I due impianti sono concatenati in modo intelligente e questo, grazie alla regolazione automatica, garantisce un processo stabile. Inoltre, la sicurezza è garantita dal collegamento: se si preme un arresto d’emergenza su una delle due macchine, tutte le macchine si arresteranno in sicurezza.