La SUPER 3000-3i ripristina un’autostrada con un banco di stesa SB 350 e una larghezza operativa di 16 m.
Stendere il materiale con un’ampia larghezza operativa è già di per sé una sfida. Se allo stesso tempo si deve realizzare anche un pacchetto bituminoso di alta qualità in grado di resistere in modo durevole agli elevati carichi indotti da circa 78 300 veicoli al giorno, è necessaria una tecnologia di assoluta avanguardia. Già in uno dei suoi primi interventi – il ripristino di un tratto dell’autostrada A96 nei pressi di Monaco di Baviera – la finitrice VÖGELE SUPER 3000-3i ha potuto dimostrare, almeno in parte, le sue capacità. L’ammiraglia VÖGELE abbinata al banco rigido SB 350 ha operato con una larghezza variabile da 14 a 16 m, rimanendo 2 m circa sotto la sua larghezza massima record di 18 m.
Concretamente la commessa consisteva nell’ampliamento da due a tre corsie per senso di marcia. L’ente committente, l’Autobahndirektion Südbayern (direzione autostrade della Baviera meridionale), ha specificato nel capitolato di appalto dei lavori di asfaltatura che entrambe le semicarreggiate dovevano essere realizzate senza giunti longitudinali su un tratto lungo 8,9 km. Era dunque un progetto ideale per la nuova finitrice VÖGELE SUPER 3000-3i entrata a far parte del parco macchine della Richard Schulz Tiefbau GmbH & Co. KG. L’impresa di costruzioni con sede nella cittadina bavarese di Neuburg sul Danubio vanta una grande competenza negli interventi di stesa con ampie larghezze operative. I responsabili della Schulz sono convinti che questo metodo comporti chiari vantaggi qualitativi rispetto alla stesa “caldo a caldo” in più strisciate adiacenti.
Inizialmente la SUPER 3000-3i e il banco rigido SB 350 erano ancora un universo sconosciuto anche per la squadra di stesa. La squadra di stesa aveva però già maturato esperienze con una SUPER 2500, il modello pre-predecessore della nuova ammiraglia VÖGELE. Tra tutte le innovazioni, l’aumento della produttività è dovuto innanzitutto alle nuove estensioni idrauliche extra larghe. Per mezzo della “SmartWheel” la larghezza di stesa può essere regolata di 1,25 m su entrambi i lati del banco, in modo da variare idraulicamente di 2,50 m la larghezza operativa totale.
Nel cantiere dell’A96 il banco e la finitrice avevano tuttavia ancora grandi riserve di potenza: lo strato di base è stato realizzato in due strati di 11 cm di spessore ciascuno, seguito da uno strato di binder spesso 8,5 cm. Per quanto imponente fosse il cantiere sull’A96, ha richiesto solo una parte del possibile ventaglio di utilizzo del banco SB 350. Il banco rigido può essere infatti impiegato anche per stendere strati antigelo spessi fino a 50 cm e strati d’usura larghi fino a 18 m.
Nei grandi progetti infrastrutturali la logistica riveste più importanza del solito. Il capitolato d’appalto prevedeva che sull’A96 si dovessero stendere 2500 tonnellate di conglomerato bituminoso per turno di lavoro creando il minor intralcio possibile alla circolazione. Per questo motivo la Richard Schulz ha impiegato, come prescritto, un alimentatore VÖGELE MT 3000-2i Offset e ha lavorato solo nelle ore serali e notturne: l’alimentatore ha garantito brevi tempi di scarico del conglomerato, mentre il fatto che i lavori iniziassero solo alle 16 ha contribuito a ridurre da circa 70 a 40 minuti i tempi di percorrenza dei camion tra l’impianto di confezionamento di conglomerati bituminosi e il cantiere. La squadra della Schulz ha steso il materiale con una velocità di 2–3 m/min circa. Le tecnologie di punta di casa VÖGELE – la finitrice SUPER 3000-3i e il banco SB 350 – possono superare facilmente anche questo valore: la velocità massima di stesa è infatti pari a 24 m/min.
Finitrice cingolata Highway Class
Larghezza base | 3 m |
Larghezza di stesa max. | 18 m |
Capacità massima di stesa | 1.800 t/h |
Banco rigido
Varianti di compattazione | TV, TP1, TP2 |
Larghezza di stesa | 3,50 m - 18,00 m |
Larghezza base | 3,5 m |