Già nell'antichità e nel Medioevo le strade rappresentavano le principali arterie del commercio internazionale. Una delle strade più importanti era la Via della Seta, che collegava la Turchia con l'Asia orientale. La sua controparte europea era la Via dell'Ambra, che collegava il Mar Baltico con Venezia, passando lungo la costa del Mar Baltico e attraverso l'odierna Slovenia. La Polonia era ed è tuttora un importante paese di transito dal nord al sud e dall'ovest all'est dell'Europa. La costruzione di una nuova autostrada apre nuove opportunità per il commercio e l'economia sia per la Polonia che per l'Europa.
Le vie di trasporto funzionanti costituiscono una parte essenziale di un'economia fiorente. La futura autostrada A1 fa parte dei 10 assi di trasporto principali che attraversano l'Europa dall'Atlantico al Volga e dalla Scandinavia al Mediterraneo. Una volta completata, l'autostrada A1 collegherà il porto baltico di Danzica con Vienna e l'Europa del Sud passando per Brno in Repubblica Ceca e Bratislava, capitale della Slovacchia. 582 km correranno su suolo polacco. A fine 2005 sono iniziati i lavori per il primo tratto di autostrada. Da Rusocin, non lontano dalla città portuale di Danzica, essa si addentra nell'entroterra per 90 km fino ad arrivare a Nowe Marzy.
Progettazione minuziosa – la base del successo
La Joint Venture svedese-polacca Skanska-NDI è stata incaricata della progettazione e della costruzione del progetto stradale attualmente più grande d'Europa. Il nuovo asse di trasporto punta a soddisfare molto più che le "sole" esigenze delle moderne strade di grande comunicazione. Skanska-NDI attribuisce grande importanza all'efficienza economica. Ciò significa che il consorzio mette in atto processi efficienti, utilizzando macchinari di alta qualità e procedure che assicurino la qualità della carreggiata a lungo termine e permettano di rispettare i tempi previsti di costruzione dell'autostrada.
A1 – un progetto rispettoso dell'ambiente
La costruzione di un'autostrada rappresenta sempre un forte intervento umano nell'habitat naturale. Questo accade anche per l'autostrada A1, dove però si vuole creare un equilibro adeguato. Ad esempio, vengono costruite numerose passerelle per animali selvatici, che permetteranno ai caprioli e ai cinghiali di raggiungere l'altro lato dell'autostrada anche in futuro. La cicogna è un'altra specie il cui habitat è colpito dalla costruzione dell'autostrada. In Polonia le cicogne sono molto diffuse e in alcune località superano il numero di esseri umani residenti. Nei punti in cui singole proprietà erano troppo vicine al tracciato della nuova strada, i nidi sono stati trasportati con cura e attenzione altrove, per permettere alle cicogne di crescere i loro piccoli. L'impegno per un ambiente pulito comunque non è finito qui. Skanska-NDI attribuisce molta importanza a processi rispettosi dell'ambiente e macchinari con consumi ridotti e emissioni di rumore e gas di scarico minimi. Quando possibile, l'azienda utilizza materiali riciclati.
Dinamica ordinata
L'attuazione del progetto si caratterizza per le sue regole chiare e per la sua determinazione. Percorrendo i 90 km di cantiere è subito chiaro: qui tutti sanno cosa devono fare. I lavori si svolgono in maniera estremamente coordinata e ponderata. Numerose squadre sono impegnate parallelamente nella costruzione di ponti, negli scavi, nei lavori idraulici o nella posa della carreggiata. Tutto ciò è possibile grazie al personale ben addestrato, alla comunicazione regolare e alla trasparenza di Skanska. Infatti anche questo fa parte del progetto, allo stesso modo di una documentazione ordinata. Alcuni imprevisti qua e là hanno comunque messo alla prova la flessibilità e la creatività della squadra. Dai capricci del tempo ai ritrovamenti archeologici, passando per le bombe della seconda guerra mondiale. Finora i professionisti dell'edilizia polacchi hanno trovato una soluzione per ogni sfida, tanto che anche a due anni dall'inizio dei lavori, a differenza di altre grandi opere, il progetto rispetta ancora il piano delle scadenze.
Raggiungere l'obiettivo risparmiando grazie al know-how
Gli addetti alla posa della carreggiata sono stati reclutati tra diverse società edili. Per questo motivo, all'inizio dei lavori lo stato delle conoscenze e il bagaglio di esperienze delle singole squadre impegnate nella posa era piuttosto eterogeneo. Grazie a corsi di addestramento completi, Skanska-NDI è riuscita a portare lo stato di conoscenze di tutte le squadre allo stesso elevato livello, assicurandosi che tutti gli operatori conoscessero alla perfezione i macchinari e i metodi di posa. Il know-how dei collaboratori è uno dei fattori del successo della costruzione dell'autostrada A1. Poiché la posa e la compattazione sono realizzate quasi al 100% da macchinari di HAMM e VÖGELE, WIRTGEN POLSKA ha organizzato corsi di formazione sull'utilizzo delle macchine finitrici VÖGELE e dei rulli HAMM, ma anche sulle tecniche di applicazione e sulla posa dell'asfalto. Che i corsi sarebbero stati tenuti in lingua polacca è stato chiaro fin dall'inizio: una scelta obbligatoria, volendo assicurare la massima trasmissione possibile delle conoscenze. I frutti di questa preparazione approfondita si sono visti già poco dopo, infatti Skanska-NDI sfrutta le possibilità dei rulli di HAMM al meglio e utilizza i macchinari di compattazione in modo estremamente economico.
Sicurezza – in cantiere un obbligo
Oltre ai dati tecnici e alla produttività, è estremamente importante l'aspetto della sicurezza. Ad oggi è grazie alle misure di protezione attive e passive adottate che Skanska è una delle società con il minor numero di incidenti al mondo. I rulli di HAMM si adattano perfettamente a questo concetto. I rulli compattatori della serie 3000 e i rulli tandem della serie HD convincono grazie alle spaziose cabine panoramiche che permettono al conducente di avere una visibilità a 360° di tutto il cantiere. Ulteriori caratteristiche importanti sono ad esempio le cabine ROPS oppure i simboli univoci sugli elementi di comando. Gli ingegneri di Skanska-NDI che si occupano di sicurezza apprezzano in particolar modo i rulli tandem della serie DV, il cui movimento avviene sempre in direzione di avanzamento. Sovrappiù di sicurezza nel concetto.
Macchinari di WIRTGEN-Group - per una qualità garantita
"Per questo progetto impegnativo ho scelto solo i macchinari migliori." Lo dice una persona che parla con cognizione di causa: Mariusz Gielniewski è responsabile dell'acquisto e del funzionamento delle oltre 600 macchine per l'edilizia impiegate nel progetto. In quest'ottica, la WIRTGEN Group era praticamente una scelta obbligata. Le macchine di HAMM, WIRTGEN e VÖGELE non solo sono dotate delle tecnologie adatte per la costruzione di un'autostrada moderna, ma sono ideali anche per la loro disponibilità, la produttività e la qualità dell'assistenza. Non a caso, nel luglio 2007 nel cantiere lavoravano ben 99 macchinari della WIRTGEN Group – di cui 80 rulli HAMM. Alla disponibilità elevata contribuisce sicuramente anche l'assistenza completa di WIRTGEN POLSKA. Una squadra di tecnici manutentori è sempre presente nel cantiere edile di Rusocin. I tecnici si occupano di tutti gli interventi di manutenzione necessari, svolgendoli strettamente secondo le specifiche del costruttore su richiesta di Skanska-NDI. Svolgono anche altri lavori di assistenza, come ad esempio l'installazione di spandighiaia sui rulli tandem. Ovviamente la squadra di professionisti tiene in cantiere una scorta dei principali pezzi di ricambio e pezzi soggetti a usura. Se manca comunque un pezzo, i colleghi di WIRTGEN POLSKA a Poznan o negli stabilimenti in Germania provvedono a fornirlo in tempi brevi.
Sorge un'autostrada...
La costruzione di un'autostrada è sempre un progetto estremamente complesso. La complessità aumenta con la lunghezza, perché ogni nuovo chilometro porta con sé nuovi requisiti tecnici dovuti alla topografia o alla natura del suolo. Di conseguenza la progettazione, l'organizzazione e la logistica durante la costruzione sono altrettanto impegnative. Poco tempo dopo l'inizio del progetto, le prime macchine di WIRTGEN Group erano già al lavoro per realizzare nel miglior modo le sette sezioni pressoché parallele del tratto parziale di 90 km dell'autostrada A1.
Fase 1: Il movimento terra
Uno strato di fondazione solido è determinante per la durata di vita di un'autostrada. Purtroppo, non sempre il suolo aveva le caratteristiche tecniche desiderate: mancava la capacità portante, oppure i terreni erano difficili da compattare. Perciò, fino all'estate 2007 sono stati sostituiti circa 20.000.000 m3 di terra. I nuovi terreni immessi sono stati poi stabilizzati in molteplici strati insieme al materiale rimanente. Questi lavori sono stati effettuati da squadre ben equipaggiate: un numero totale di 10 condizionatori del suolo WIRTGEN del tipo WR 2500 S e WR 2000 immette i leganti precedentemente sparsi nel suolo, immediatamente compattato con i rulli compattatori HAMM. Questa procedura migliora le caratteristiche di plasticità e aumenta la capacità portante. Nella maggior parte dei casi, dietro al condizionatore del suolo lavora un rullo compattatore 3412 HT con un tamburo a rivestimento liscio. Nei punti in cui il tenore di acqua era ancora troppo elevato, sono stati impiegati i rulli compattatori 3412 con tamburo a piede di montone.
Fase 2: Gli strati antigelo
Gli strati antigelo hanno un forte impatto sulla longevità del manto d'asfalto, perché grazie al loro effetto drenante evitano alterazioni dovute al gelo nella sovrastruttura stradale. Durante la realizzazione di questi strati, in molte sezioni Skanska-NDI ha puntato sulla tecnologia di elevata compattazione di VÖGELE e sulla tecnica di compattazione di HAMM. Il pietrisco è stato posato con le macchine finitrici del tipo SUPER 1900-2. La compattazione della miscela di basalto e granito proveniente dalla Scozia è stata realizzata da una squadra di tre rulli HAMM: un rullo HD 120 che lavora tramite vibrazione, un rullo HD O 90 V che compatta tramite oscillazione e un rullo GRW 10 che lavora applicando il suo peso in esercizio con un elevato carico statico lineare.
Fase 3: L'asfaltatura
La terza fase, ovvero l'asfaltatura, ha comportato la maggior parte di lavoro per i rulli HAMM, infatti la sovrastruttura della carreggiata lunga 90 km è stata realizzata con quattro strati di asfalto: 2 strati portanti da 7,5 cm, uno strato intermedio di 8 cm e uno strato di 3,5 cm di asfalto di mastice a graniglia. Per la compattazione di tutti gli strati, Skanska-NDI ha impiegato gruppi di rulli con pesi in esercizio opportunamente coordinati. Un rullo tandem HD 120 (peso in esercizio 12 t) ha lavorato sempre insieme a 2-4 rulli del tipo HD O 90 V o HD O 75 V. Il numero di macchinari impiegati è dipeso principalmente dalla larghezza della carreggiata. Tutti i rulli da 7 e 9 tonnellate erano equipaggiati con dispositivi pressa- e tagliabordi. Perciò uno dei rulli è stato utilizzato per la lavorazione dei bordi. Gli altri sono stati impiegati per incrementare il grado di compattazione e la spianatura. Nei punti in cui la quantità di bordi da lavorare e giunture da compattare era particolarmente alta, Skanska-NDI ha sfruttato i vantaggi dei rulli tandem a trazione integrale DV 70 VO. Questi rulli si caratterizzano per la l'elevata manovrabilità e la vista perfetta sulla carreggiata nonché sui bordi del tamburo. I direttori dei lavori dell'autostrada A1 li hanno impiegati in tutti quei punti in cui era particolarmente importante che le manovre fossero precise e prudenti, al fine di realizzare una carreggiata di alta qualità. Mariusz Gielniewski spiega perché: "Sono i rulli più raffinati e tecnicamente più sofisticati che io abbia mai visto in azione. Li utilizziamo sempre quando le situazioni si fanno difficili."
Oscillazione: Il sovrappiù i termini di efficienza ed economicità
In questo cantiere, i rulli da 12 tonnellate hanno lavorato tramite vibrazione o in modo statico. Tutti gli altri rulli tandem hanno compattato tramite oscillazione e vibrazione, secondo schemi di compattazione accuratamente elaborati. Questo ha consentito di raggiungere un grado di compattazione ottimale con un impiego di macchinari e di tempo minimo. L'efficienza conta! Particolarmente interessante è la costruzione dei ponti: lungo i primi 90 km dell'autostrada A1 verranno realizzate ben 86 infrastrutture di ponti! Solitamente si tratta di viadotti o passerelle per animali selvatici sopra l'autostrada, ma vi sono anche 5 ponti più lunghi che attraversano delle valli. In questi casi i rulli oscillanti hanno lavorato in modo particolarmente efficiente. Questa tipologia di compattazione dinamica aumenta rapidamente il grado di compattazione, senza che vi sia pericolo di sovracompattazione. Al contempo, si generano vibrazioni pari al solo 15% rispetto all'impiego della compattazione tramite rulli vibranti. Per questo motivo, i rulli oscillanti sono in grado di compattare dinamicamente anche su infrastrutture sensibili alle vibrazioni. Skanska-NDI ha presto riconosciuto il valore aggiunto delle tecniche di oscillazione di HAMM e quindi sfrutta questa tecnologia anche in tutti gli altri processi di asfaltatura. Mariusz Gielniewski sa che "con l'oscillazione è possibile raggiungere il grado di compattazione desiderato più velocemente, con meno passate e quindi meno ore di lavoro." Con 4 strati di asfalto su un'autostrada a quattro corsie lunga 582 km, ciò rappresenta sicuramente un fattore di costo molto significativo.
Rulli compattatori
Rulli tandem
Rulli compattatori gommati