Con le riciclatrici a freddo è possibile trattare le pavimentazioni bituminose in sito. Il rivestimento viene ridotto in granuli con il rotore di fresatura e miscelazione e trattato con l’aggiunta di leganti bituminosi, cemento e acqua. Il risultato è un materiale edile più omogeneo, che può essere steso direttamente. Con il rotore di fresatura e miscelazione, le stabilizzatrici mescolano i leganti previamente sparsi – come calce o cemento – nel suolo a portanza inferiore esistente, trasformandolo direttamente in sito in un materiale da costruzione di alta qualità.
La stabilizzatrice semiportata è collegabile a un trattore con pochi gesti. La paratia del tamburo (di fresatura) regolabile garantisce una qualità di miscelatura omogenea di legante e terra. Le paratie laterali scivolanti, la trasmissione meccanica a cinghia su ambo i lati e l’efficace rotore di fresatura e miscelazione contribuiscono alla produttività. La stabilizzatrice semiportata produce un suolo compattabile e stendibile negli interventi di miglioramento del suolo, mentre realizza delle superfici portanti negli interventi di consolidamento del suolo.
Stabilizzatrici semiportate
Larghezza operativa max. | 2’500 mm |
Profondità di lavoro | 500 mm |
Le riciclatrici hanno un vano di miscelazione variabile e impianti di spruzzatura controllati da microprocessori per l’aggiunta di emulsione bituminosa, acqua e bitume schiumato. Nella stabilizzazione, con le macchine adatte a tutti i terreni e a trazione integrale, vengono realizzati dei suoli portanti e lavorabili con l’aggiunta di leganti. Nel riciclaggio a freddo, il piano viabile esistente viene fresato, mentre il fresato viene miscelato omogeneamente con il legante aggiunto. Il nuovo materiale edile miscelato funge da base per gli strati di base.
Le riciclatrici a freddo della serie CR sono impiegate economicamente per il riciclaggio delle carreggiate. L’aggiunta esatta di leganti e acqua avviene tramite impianti di spruzzatura controllati da microprocessori. Le riciclatrici a freddo con banco di stesa lavorano con procedimento Downcut e ristendono direttamente il materiale edile trattato. In presenza di grandi interventi con rese giornaliere elevate, il nastro di scarico della riciclatrice convoglia il materiale edile trattato nella tramoggia materiale della finitrice seguente, che lo ristende direttamente con un alto costipamento preliminare. Le riciclatrici della serie CR possono inoltre essere impiegate anche come scarificatrici ad alte prestazioni.
L’impianto mobile di riciclaggio a freddo è trasportabile facilmente e montabile rapidamente nelle immediate vicinanze del luogo d’impiego. Il robusto mescolatore a regime forzato bialbero ottiene prestazioni di miscelazione elevate. La miscelazione come da ricetta viene ottenuta attraverso gli impianti di spruzzatura controllati da microprocessori per l’aggiunta dei più svariati leganti. Grazie al nastro di scarico ad ampio raggio, il conglomerato a freddo trattato può essere accumulato o caricato sui veicoli di trasporto in continuo.
I progetti per il riciclaggio a freddo non sono mai uguali e spesso presentano persino delle sfide. Ecco perché è bene essere pronti a tutto. WIRTGEN fornisce numerose innovazioni tecnologiche aiutando i clienti a raggiungere l'obbiettivo in maniera sicura ed efficiente. Varie attrezzature aggiuntive completano in modo ottimale la gamma di macchine WIRTGEN per il riciclaggio a freddo e la stabilizzazione delle terre, unica nel suo genere.
Attrezzature da laboratorio innovative
Temperatura del bitume | 140 - 200°C |
Peso proprio | 270 kg |
Attrezzature da laboratorio innovative
Capacità di miscelazione | 30 kg |
Peso proprio | 220 kg |
Attrezzature da laboratorio innovative
Energia di impatto, max. | 23 J |
Peso proprio | 170 kg |
Tutti i dettagli, le illustrazioni e testi non sono vincolanti e possono include dotazioni aggiuntive opzionali. Con riserva di modifiche tecniche senza preavviso. I dati sulle prestazioni dipendono dalle condizioni d’impiego.